Nuovo business

I RAPACI ADDESTRATI A CACCIARE DI NOTTE

Sui colombi ognuno può speculare come crede e trova subito un’Amministrazione ( in questo caso il Comune di Milano), che  finanzia e sostiene l’iniziativa.

E trova subito qualche  Associazioni animalista tra le più accreditate che, con gli occhi opportunamente bendati, dichiara l’innocuità delle operazioni.

Non bastavano i business  degli Enti che forniscono consulenze e a cui vengono affidati incarichi di ricerca, dei Veterinari  sedicenti esperti che millantano ipotetiche malattie, delle Ditte produttrici di mangimi anticoncezionali , delle Ditte produttrici di sistemi di allontanamento, delle Ditte che attuano le bonifiche, di quelle che puliscono i monumenti,  di quelle incaricate della distribuzione  dei mangimi anticoncezionali o della gestione delle cosiddette “piccionaie”, delle Associazioni animaliste che ambiscono e riescono a farsi affidare dai Comuni la gestione della distribuzione del mangime anticoncezionale o delle “piccionaie”, di quelle che presenziano alle operazioni  di ricerca, di censimento o di attività varie, avendo come risultato tutto, tranne la tutela dei colombi.

Ora anche i falconieri hanno fiutato il business e hanno presentato tra l’unanime consenso, i loro rapaci addestrati a cacciare di notte per stanare dai dormitori e dai  nidi i colombi della Stazione Centrale di Milano. ( Notizia data dal TG3 Regione del 19-02 -2011)  

Forse il Sindaco che compare in tv mentre bacia i cagnolini, può

credere che dei rapaci vadano vicino ai piccioni e facciano loro : ” Bhu!!” per farli scappare.

Ma gli animalisti che approvano o tacciono,sanno bene che un rapace, piomba con gli artigli sulla preda e poi, se ha fame, la mangia, ma anche se non lo fa, la lascia gravemente ferita.

Di notte i colombi dormono e non possono accorgersi dei predatori che piombano su di loro.

Se poi stanno covando o hanno i piccoli, non lasciano certo il nido, a meno che non vengano artigliati e strappati via.

Quando i falconieri avranno fatto la loro bella performance e si saranno visti i colombi volare qua e là terrorizzati,chi salirà fino alle volte della Stazione a cercare gli animali feriti o morenti?

Il Sindaco, le Associazioni compiacenti, il Garante per gli animali?

 Chi altro?

Il Manu, Movimento allontanarli non ucciderli , che rappresento, è disposto a farlo a spese del Comune e a dimostrare che l’operazione non è innocua, ma viola il disposto degli art.544 bis e 544 ter del Codice Penale contro il Maltrattamento degli animali.

Il Manu chiede al Sindaco:

1-     di esigere che i rapaci abbiano artigli e becco incappucciati con  materiale resistente come il cuoio.

2-     che il Manu presenzi alle operazioni per controllare che tali condizioni siano rigorosamente rispettate.

Diversamente, il Manu chiede al Sindaco di non  mettere assolutamente in atto tale iniziativa . 

Chiede inoltre ai lettori di protestare con il Garante degli animali del Comune di Milano Gian Luca Comazzi.
e-mail: gianluca.comazzi@comune.milano.it